5 Ottobre ore 20:30
     Malattie emergenti:fisica e pandemie globali
     Prof. Alessandro Vespignani - Indiana University
 
   
Abstract

Per la prima volta nella storia dell'uomo i progressi nell'informatica e nelle scienze computazionali permettono di seguire i movimenti, le interazioni e il comportamento di milioni di individui in tempo reale. Questa enorme massa di dati viene oggi integrata in modelli matematici che possono essere studiati con potenti supercalcolatori e sviluppare quella che e' stata definita la scienza sociale computazionale. La posta in gioco e' il raggiungimento del potere predittivo di quei fenomeni e sistemi la cui evoluzione e' determinata dall'interazione combinata di aspetti tecnologici, biologici e sociali. Verra’ presentata una rassegna dei risultati piu’ recenti nel campo dell'approccio computazionale ai sistemi tecno-sociali con una particolare attenzione al campo della epidemiologia computazionale dove l'integrazione di dati sulla mobilita umana, delle reti di contatto tra individui e delle interazioni sociali su scala globale ha permesso di ottenere risultati impensabili fino a dieci anni fa nel campo della predizione su scala globale delle nuove malattie emergenti. Come esempio specifico saranno discussi i successi ottenuti nel caso della diffusione pandemica, del lavoro interdisciplinare compiuto in questa area negli ultimi anni e degli ostacoli che ancora si presentano nella previsione e controllo della diffusione delle epidemie.

 

   
Curriculum

Alessandro Vespignani e' Sternberg distinguished professor alla Northeastern University di Boston dove dirige il Laboratorio per la modellistica dei sistemi biologici e tecno-sociali (MoBS). Vespignani e’ anche direttore scientifico della fondazione ISI (Institute for Scientific Interchange) di Torino e membro eletto della American Physical Society. Vespignani ha ottenuto il Ph.D. presso l’Universita’ di Roma "La Sapienza" e dopo aver ricoperto la posizione di ricercatore presso l’Universita’ di Yale, l’Universita’ di Leida, e il Centro Internazionale di Fisica Teorica (UNESCO) a Trieste e’ stato membro del Consiglio Nazionale delle Ricerca Scientifica Francese all'Universita’ di Parigi Sud. Prima di giungere alla Northeastern University Vespignani e' stato direttore dal 2004 al 2011del Center for Complex Networks and Systems Research (CNetS) e direttore associato del Pervasive technology Institute presso l'Indiana University. Vespignani è noto per i suoi lavori sulle reti complesse, e in particolare per l’attivita’ di ricerca sulle applicazioni della teoria delle reti alla diffusione della malattie infettive e lo studio delle proprietà topologiche di Internet. E 'autore di diverse monografie scientifiche e di piu’ di 120 articoli nelle piu' importanti riviste scientifiche internazionali.



   
 
 Le conferenze si terranno presso l'Universita' degli Studi Roma Tre Aula Magna del Rettorato Via Ostiense 159 Roma.
L'ingresso e' libero.