La fisica incontra la citta'
ciclo di conferenze divulgative 2009
del Dipartimento di Fisica E. Amaldi
Comitato organizzatore: Prof. C. Bacci,Dott. P. Gallo, Prof. S. Mobilio, Prof. F. Pastore,
Prof. W. Plastino, Prof. M. A. Ricci, Prof. B. Stella
Le conferenze si terranno presso l'Universita' degli Studi Roma Tre Aula Magna del Rettorato Via Ostiense 159 Roma.
L'ingresso e' libero.
Il programma e' il seguente:
1 Aprile ore 20:30
Prof. L. Rossi - CERN Ginevra
Abstract:
Il Large Hadron Collider (LHC) del CERN è stato molto discusso per la sua folgorante partenza il 10 settembre scorso e poi per il grave guasto che ne bloccato il funzionamento nelle fasi iniziali di operazione. La complessità e la taglia dell'acceleratore di particelle è tale da essere considerato il più complesso strumento scientifico mai costruito. La superconduttività che permette di generare campi magnetici fortissimi, la superfluidità che permette di raffreddare 40mila tonnellate di magneti a -271 °C, la Griglia che va oltre il Web per permettere lo sfruttamento dei dati che saranno prodotti, sono alcune delle tecnologie che saranno presentate. Ma LHC è anche un'avventura umana che grazie allo sforzo ventennale di scienziati e tecnici ci porterà alle soglie di un nuovo dominio della conoscenza.
Curriculum:
Lucio Rossi, nasce a Podenzano (PC) il 24.09.55.
Laureato in Fisica con pieni voti e lode presso l'Università di Milano il 14.04.80.
Nel 1981diventa ricercatore e dal 1992 professore associato del Dipartimento di Fisica dell'università di Milano.
Ha partecipato allo sviluppo della superconduttivita'in Italia, con il progetto Ciclotrone Superconduttore, ora in funzione nei Laboratori Nazionali del Sud dell'INFN a Catania.
Da 1992 si occupa di grandi magneti superconduttori nell'ambito di progetti internazionali:
- Solenoide sottile per Esperimento Zeus al laboratorio Desy di Amburgo (D).
- Dipoli superconduttori prototipo (9 tesla di campo, 10 metri di lunghezza) per il grande acceleratore LHC del CERN, costruiti in collaborazione INFN-CERN.
- Le bobine superconduttive del rivelatore Atlas (25 metri, il magnete piu grande del mondo) per LHC, di cui è stato responsabile del superconduttore e delle bobine.
Dal 2001 prende congedo dall'università per dirigere la costruzione dei superconduttori e dei magneti per il progetti LHC al CERN, la parte tecnologicamente piu' avanzata dell'intero progetto.
LHC, è il piu' grande strumento di fisica del mondo e permetterà di estendere la nostra conoscenza delle particelle elementari in un nuovo dominio finora inesplorato.
L. Rossi è autori di un centinaio di articoli per riviste internazionali e di diversi comunicazioni su invito a conferenze internazionali di superconduttività applicata, di tecnologia dei magneti e di acceleratori di particelle.
Nel 2007 gli viene assegnato il prestigioso premio IEEE-Council of Superconductivity a Philadelphia per i significativi e continui contributi allo sviluppo della Superconduttività Applicata, al CERN e alla Università di Milano.