Laboratori itineranti
per l’insegnamento interdisciplinare della Fisica e delle Scienze
Nella presente società globale lo sviluppo futuro dei paesi dell’Europa, e la sopravvivenza della stessa cultura europea, dipenderà fortemente dalla capacità delle nuove generazioni di acquisire competenze scientifiche di base che permettano di affrontare negli anni avvenire il confronto internazionale. A tal fine l’educazione scientifica nella scuola deve superare vecchi modelli ed indirizzarsi verso un nuovo progetto educativo che offra spazi nei quali studenti, insegnanti e
ricercatori, ciascuno nel suo ruolo, lavorino fianco a fianco in un comune itinerario di apprendimento basato soprattutto sulla sperimentazione e l’osservazione scientifica.
In questa prospettiva il rapporto tra scuola, università e mondo della ricerca non va visto come occasionale ed estemporaneo ma come costituzionale dell’insegnamento curricolare e della indispensabile attività di orientamento.
L’iniziativa coordinata dal Dipartimento di Fisica dell’Università Roma Tre e sostenuta dall’Assessorato alle Politiche della Scuola Provincia di Roma si propone di:
- Offrire agli studenti delle scuole secondarie superiori di Roma e della sua Provincia
occasioni di apprendimento per scoperta e di approfondimento interdisciplinare attraverso
laboratori itineranti che verranno portati a scuola. - Sperimentare nuove forme di collaborazione didattica tra la scuola e il mondo della
ricerca scientifica, secondo linee recentemente proposte nell’ambito dell’Unione
Europea. - Sperimentare le possibilità offerte dalle nuove tecnologie nell’ambito dell’insegnamento
curriculare delle discipline scientifiche. - Sostenere attraverso il prestito di apparecchiature portatili la pratica del laboratorio nelle
scuole specialmente in quelle che sono in difficoltà per quanto riguarda la dotazione delle
attrezzature.
Infine saranno possibili importanti sinergie con il Piano Lauree Scientifiche che attraverso attività i orientamento formativo si propone di promuovere l’interesse e la motivazione degli studenti verso la matematica, la fisica, la chimica e le scienze naturali.
I laboratori itineranti
L’iniziativa prevede di portare nelle scuole alcuni kit di laboratorio predisposti per un insegnamento “hands on” della Fisica e delle Scienze naturali in una prospettiva interdisciplinare.
Nel corso di circa tre ore gli insegnanti coaudivati da giovani ricercatori delle università o egli enti di ricerca potranno svolgere con gli studenti il laboratorio scelto.
I laboratori, con modalità didattiche diverse, vengono offerti sia alle classi del primo biennio ella scuola superiore, che a quelle del triennio.
L’ itinerario formativo proposto sarà tale da sollecitare lo spirito di indagine caratteristico ell'educazione scientifica e si cercherà di fornire occasioni che suscitino nei ragazzi nterrogativi. Verrà favorito il passaggio da una situazione di di apprendimento passivo, caratterizzato da repertori di risposte in cui tutto è risolto, ad un coinvolgimento personale che
permetta di far scaturire opinioni motivate.
Gli interventi prevedono una fase preparatoria a cura insegnanti, da attuare nell’ambito della didattica ordinaria, ed una fase di verifica finale degli apprendimenti che dovranno essere concordate con gli operatori attraverso un lavoro di coprogettazione (anche a distanza) dell’attività.
I Laboratori che è possibile scegliere
Laboratorio RTL
Real Time Laboratory. Esperienze di Fisica realizzate attraverso l’acquisizione ed analisi di dati
con sensori collegati al PC. Sono a disposizione otto postazioni per esperimenti di meccanica,
termodinamica ed elettromagnetismo.
Laboratorio SIM
Studio interdiscilinare delle meteoriti. Percorsi di laboratorio interdisciplinare (Fisica, Chimica,
Geologia, Biologia) attraverso un kit di campioni di meteoriti che verranno prestati alle scuole per
uno studio descrittivo e per misure fisiche.
Laboratorio Technotour
Realizzazione e caratterizzazione da parte degli studenti di celle solari. Attività che mette in
contatto gli studenti con gli sviluppi recenti del progresso tecnologico-scientifico, quali
nanotecnologie, energie rinnovabili, applicazioni alla biologia ed alla medicina.
Planetario itinerante e monitoraggio dell’inquinamento luminoso
Presso le scuole che intenderanno aderire al programma di monitoraggio dell’inquinamento
luminoso (realizzato in collaborazione con il Dipartimento di Fisica dell’Università La Sapienza)
verrà portato il Planetario itinerante per una lezione introduttiva al progetto, seguirà l’attività di
osservazione e i risultati ottenuti dai ragazzi saranno resi pubblici in occasione di un evento. Per i
dettagli si veda il sito http://astrowww.phys.uniroma1.it/monitor/
Organizzazione dei laboratori
- I gruppi potranno essere costituiti sia da classi intere che da studenti provenienti da
classi diverse e comunque non poranno superare le 25 persone. - I laboratori sono offerti gratuitamente. La scuola dovrà fornire la disponibilità di locali
adeguati all’attività e un personal computer connesso ad un proiettore multimediale. - A causa della limitatezza delle risorse ogni scuola potrà scegliere un solo laboratorio e
indicare una eventuale seconda priorità. - Nell’assegnazione dei laboratori saranno favorite le richieste proposte da più insegnanti o
dai collegi di classe e che abbiano caratteristiche di interdisciplinarità ed un chiaro
inserimento nell’attività didattica curriculare.
Modalità di adesione
Le scuole secondarie di secondo grado di Roma e Provincia che intendono aderire al progetto
dovranno:
- inviare la richiesta all’Assessorato alle Politiche della Scuola della Provincia di
Roma attraverso l’apposito modulo entro i termini stabiliti dalla Provincia; - contestualmente, o comunque non oltre il 15 ottobre 2011, fare l’iscrizione on-line al
laboratorio prescelto attraverso la pagina:
http://webusers.fis.uniroma3.it/cofis/index.php?option=provincia_RM
- nome della scuola, indirizzo postale,
- e-mail e telefono della scuola
- nome del dirigente
- nome del docente referente
- insegnamento del referente
- e-mail e recapiti telefonici del referente
- eventuali nomi di altri insegnanti coinvolti e loro insegnamento
- classi a cui il laboratorio sarà indirizzato
- descrizione delle modalità di inserimento del laboratorio nella didattica curriculare
- prima scelta del laboratorio
- seconda scelta del laboratorio